giovedì 30 maggio 2013

FTSEMIB dei miracoli

Anche oggi in apertura l'indice della borsa di Milano sovraperforma le altre borse Europee e mondiali, la scusa più accreditata riguarda l'uscita dalla procedura UE per deficit eccessivo, come se adesso lo stato Italiano avesse licenza di spendere senza curarsi del debito che veleggia verso il 140% del PIL .....

In realtà la bolla speculativa sulle azioni mondiali, e quelle Italiane non fanno eccezione, sta per sgonfiarsi violentemente ma gli operatori professionali hanno il problema di come liberarsi delle azioni e realizzare i guadagni prima che accada l'inevitabile; non è un caso che da alcune settimane si leggano report di "esperti" finanziari che consigliano al pubblico di acquistare azioni non curandosi del fatto che in moltissimi casi siano ai massimi storici.
Tutti gli strumenti finanziari sono a prezzi elevatissimi, al momento non ci sono buoni affari nel modo finanziario, occhi e orecchi ben aperti !!

venerdì 24 maggio 2013

Dopo la tempesta torna il sereno ??

Dopo settimane di rialzi miracolosi e bassa volatilità ieri su molti mercati azionari si sono visti sostanziosi ribassi ed il ritorno del nervosismo, tutto sommato le borse Americane hanno retto mentre Europa e Giappone hanno sofferto.
L'elemento scatenante pare siano state le parole del presidente della FED, ma nella realtà l'innesco è in Giappone dove la dissenata politica monetaria sta causando un brusca impennata dei rendimenti obbligazionari (il decennale è raddoppiato in una mese) che, in un paese con il trapporto debito/PIL oltre il 200% non è effetto desiderabile.
Per molti operatori di mercato è stata l'occasione per prendere profitto dopo il rally che prosegue da inizio 2013 ma l'impressione è che la correzione avrà vita breve, con la tendenza di fondo ancora saldamente rialzista e lo strabismo di mercato che porta a dar peso solo ai dati positivi, trascurando quelli negativi.
Con la liquidità delle banche centrali il mondo finanziario stà facendo affari d'oro che gonfiano commissioni e bonus, è difficile che scelgano di rinunciarvi se non costretti.

mercoledì 22 maggio 2013

Bernanke non convince i mercati asiatici. Tornano forti tensioni su bond e azioni.

Dal Sole24Ore del 23 maggio 2013  – Tornano forti tensioni sui mercati finanziari internazionali e il Giappone guida un sell-off di titoli obbligazionari e un netto ripiegamento delle Borse asiatiche. Dopo che il numero uno della Federal Reserve Ben Bernanke ha lasciato intravedere una prossima riduzione degli stimoli monetari negli Usa, è arrivato oggi il primo vero segnale di problematicità legato alle politiche ultra-espansive della Banca del Giappone (BoJ): i tassi sui decennali giapponesi sono balzati oltre l'1% per la prima volta dall'aprile 2012, all'indomani della mera conferma da parte della BoJ della rischiosa strategia introdotta il 4 aprile scorso (quando il tasso sul decennale era allo 0,55%), che prevede sia il conseguimento di un tasso di inflazione del 2% sia un appiattimento dei tassi a lungo termine attraverso il raddoppio in due anni della base monetaria. L'indice Nikkei della Borsa ha iniziato in forte rialzo di circa il 2% sull'onda di un dollaro salito oltre quota 103 sullo yen (ai massimi da 4 anni e 7 mesi) ma poi è andato in picchiata fin del -4,5% di fronte agli strappi sul mercato obbligazionario.
Il mercato del Jgb (Japan Government Bond), già sotto pressioni rialziste sui tassi, si è rivelato sensibile a fattori esterni come i movimenti sul titoli di Stato Usa (con il rialzo dei tassi americani) sia a fattori "interni" come le parole o i silenzi della BoJ, e ha guidato un sell-off di bond su scala globale.
Per limitare i danni, la banca centrale ha parlato oggi, annunciando a tambur battente un'operazione di fund-supplying da 2mila miliardi di yen per fornire prestiti a breve termine a tasso fisso alle istituzioni finanziarie al fine di calmare "l'aumento irragionevole della volatilità sui tassi a lungo termine". Inoltre il portavoce del governo Yoshihide Suga è intervenuto per dichiarare che "la BoJ saprà agire in modo appropriato per far fronte al rialzo dei tassi".Vari esperti ritengono che la BoJ non riuscirà a fermare l'aumento dei tassi a lungo specie se la Fed tirerà il freno, mentre in un contesto di così alta volatilità il trading sui bond diventa molto rischioso e le banche cercano di limitarlo.
Le pressioni al rialzo sui tassi giapponesi stanno cominciando ad avere conseguenze internazionali, perché hanno indotto gli investitori istituzionali nipponici a sospendere l'acquisto di bond (e titoli azionari) esteri la scorsa settimana, dopo tre ottave di acquisti netti: hanno venduto obbligazioni straniere (su base netta) per 808,4 miliardi di yen (e azioni estere per 136,9 miliardi di yen). Non si stanno davvero materializzando, dunque, gli attesi forti acquisti di titoli del debito sovrano estero da parte di banche e assicuratori giapponesi che erano stato anticipati dagli investitori occidentali contribuendo a schiacciare nelle ultime settimane i tassi anche sul debito dei Paesi europei. Per contro, gli investitori non giapponesi hanno continuato la settimana scorsa a essere compratori netti di azioni sul mercato di Tokyo (per 716 miliardi di yen).

lunedì 20 maggio 2013

Banca Etica, nuovo conto online

Anche la Banca Popolare Etica si affaccia al canale di vendita online, in occasione del lancio del nuovo sito Internet offre la possibilità di aprire un conto senza passare dalla filiale o promotore.
Il prodotto è tagliato su misura degli utilizzatori di Internet ed offre la normale operatività bancaria a fronte di un canone mensile di 3 euro; il costo non è certo competitivo ma chi diventa cliente Banca Etica normalmente compie una scelta di campo ma non è a caccia di risparmio o alti interessi sui depositi.

giovedì 16 maggio 2013

Mercati azionari del 16 maggio

Anche stamattina i mercati sono impostati nella difesa ad oltranza dei recenti record, l'apertura è leggermente negativa in Europa ma come accade ormai da mesi gli ordini in acquisto sono ben posizionati sul book ed impediscono qualsiasi discesa significativa degl'indici.

Per il piccolo investitore è un mercato da evitare come la peste in quanto gonfiato all'inverosimile, d'altra parte se ci si è persi un rally che in America dura dal 2009 ed in Europa da oltre un anno perchè entrare ora ??
Gli "investitori professionali" utilizzano il denaro ottenuto in prestito gratuitamente dalle banche centrali per gonfiare i prezzi delle azioni ma, finora, i lauti guadagni sono virtuali, per concretizzarli devono trovare i polli che acquistano con denaro vero i titoli cha hanno in portafoglio.

mercoledì 15 maggio 2013

Lasciate ogni speranza o voi che entrate .....


Interessante il grafico della prima ora di contrattazione alla borsa di Milanooggi, il mercato è ormai in preda all'isteria da trading automatico !!!! Grafico perFTSE MIB (FTSEMIB.MI)






sabato 11 maggio 2013

Google crede nel peer-to-peer lending

Google entra in Lending Club, il leader del peer-to-peer lending, con un investimento di 125 milioni di dollari e una valutazione del valore di Lending Club di 1,55 miliardi di dollari … qualcosa vorrà dire sulle potenzialità del  canale di credito alternativo alle banche rappresentato in Italia da Smartika e Prestiamoci.
Dal Wall Street Journal e Forbes

martedì 7 maggio 2013

L'euforia domina i mercati

Anche oggi la borsa italiana si lascia andare all'ebrezza indotta dalla liquidità gratuita fornita dalle banche centrali e, nonostante i drammatici numeri dell'economia reale, segna l'ennesimo rialzo sfondando quota psicologica dei 17.000 punti che, se mantenuta in chiusura, potrebbe aprire interessanti scenari.