sabato 12 settembre 2015

Rendimax: il conto deposito alza i tassi.

Rendimax è il conto deposito proposto da Banca IFIS, un piccolo istituto specializzato in prestiti alle aziende e quotata alla borsa di Milano.

Nel periodo d'oro dei conti deposito, tra il 2008 ed il 2013, Rendimax si distingueva come una delle soluzioni più remunerative, poi ha cambiato strategia, riducendo notevolmente i tassi e finendo nell'oblio mediatico.

Da settembre 2015 torna alla ribalta con alcune novità accompagnate da una campagna di marketing sui social network e su alcuni siti a tema economico.

In sostanza sono stati aumentati tutti i rendimenti per i vincoli a partire da un anno e sono stati introdotti vincoli lunghi fino a 5 anni.

I rendimenti riconosciuti sui vincoli vanno dall'1% al 2,6% a seconda della durata.

Considerando che, al momento, Rendimax si fa carico anche dell'imposta di bollo le proposte sono allettanti in questo quadro di rendimenti estremamente bassi offerti dai titoli di stato.

lunedì 30 settembre 2013

TradingBancoposta

Come consuetudine appena lo giornata borsistica è movimentata il servizio di trading on line di BancoPosta va in crisi e si blocca .....

lunedì 5 agosto 2013

Banche italiane: boom degli acquisti di titoli di Stato, +88,5% nell´ultimo anno e mezzo

Finanzaonline.com - 5.8.13/09:27

"Boom di acquisti di titoli di Stato da parte delle banche italiane che nell´ultimo anno e mezzo. Gli istituti creditizi del nostro Paese hanno reagito alla crisi hanno reagito alla crisi stringendo i cordoni del credito e riversando l´abbondante liquidità a basso costo arrivata dalla Bce nell´investimento in Bot e Btp . Parallelamente aumentano le sofferenze bancarie che superano i 104 miliardi di euro"
........ già e lo spread scende mentre l'Italia con le sue banche rotolano sempre più rapidamente verso il fallimento; sono le magie dei mercati finanziari (quelli che Leman Broters è fallita ! Ma dai non ce lo aspettavamo ....) che non si interpretano, al massimo si seguono.

Per i piccoli risparmiatori è importante essere coscienti che le borse, soprattutto quelle scarsamente significative come Milano, sono mosse da fattori che con la realtà osservabile hanno poca relazione; E' giusto cavalcarle in momenti di "euforia guidata" come quello che stiamo vivendo, ma le operazioni vanno seguite con attenzione e ci si deve dare degli obbiettivi di guadagno e di massima perdita da rispettare in modo ferreo.

giovedì 18 luglio 2013

Tornano i soldi facili? Intanto Milano festeggia

Dall'accomodamento Fed all'ampliamento dei collaterali da parte della Bce: tornano i soldi facili ovunque. Intanto però, in Italia il rischio di crisi si aggrava con il governo Letta che s'impegna a risolvere Imu, Iva ed esodati per fine agosto. Troppo anche per i più ottimisti.
A spingere al rialzo sono principalmente, già da stamattina, le parole di Bernanke che ormai non perde occasione per confortare i mercati su quel tapering che tanto aveva spaventato e che adesso resta solo un brutto ricordo.
In Europa protagonista è ancora la Bce, l’unica che può garantire una minima stabilità del mercato del vecchio Continente sfruttando (se non abusando) della sua credibilità. La volontà ddi Draghi sarebbe quella di allentare i requisiti per quei collaterali usabili a garanzia (estremizzando il concetto) per le richieste di liquidità della Banca Centrale: nello specifico verranno accettati tra i titoli anche quelli a doppia A invece quelli a tripla A. I altre parole si abbassano i livelli per riuscire ad accedere al credito facile (per le banche) proprio mentre gli istituti alzano sempre di più i livelli d’entrata al credito per i comuni mortali.
Ad ogni modo, a Piazza Affari, si svela il “fenomeno” Fonsai che, liberata dal giogo malefico del sistema Ligresti, vola a 2,65% (dato delle 17,19) con tutto il comparto bancario in generale che approfitterà delle decisioni della Banca centrale europea.
Un rialzo, quello di Piazza Affari che stride in maniera ampia con il quadro politico sempre più fosco. Agosto di fuoco per l’esecutivo che dovrà organizzarsi entro settembre su Imu e Iva. Come se ciò non bastasse si avranno anche i problemi per quanto riguarda gli esodati e alla vista di questa serie di impegni estremamente difficili, le buone intenzioni del governo letta e cioè fornire regole chiare e risposte alla popolazione entro il 31 agosto sembrano sempre più delle parole dettate nemmeno più dal un cieco ottimismo, quanto da un forte senso utopico. Comunque sia Napolitano ammonisce: se il governo cadrà le conseguenze saranno irrecuperabili. E data la situazione dei conti italiani (Bankitalia ha previsto per il 2013 un calo dell‘1,9% del Pil e una disoccupazione al 13%) si sta giocando sulla lama di un coltello. Ma Piazza Affari non se ne accorge e chiude a 2,28%

martedì 16 luglio 2013

FTSEMIB 16 luglio 2013

Oggi l'indice della borsa di Milano dimostra doti di equilibrismo notevoli, nonostante la valanga di notizie economiche negative per l'Italia la borsa dimostra buona reattività recuperando le perdite della mattinata e nel pomeriggio fluttua intorno alla parità aspettando un segnale dagli USA.
Lo sforzo per non crollare sotto il peso della realtà è encomiabile, ma sino a quando i nostri eroi reggeranno il gioco ?

lunedì 17 giugno 2013

Mercato del pesce 17 giugno 2013

La prima ora di contrattazioni borsistiche odierne  a Milano illustra in modo esemplare i motivi per i quali le persone "normali" evitano l'investimento azionario, vediamo i fatti:

Nel fine settimana SAIPEM, importante società quotata a Milano e controllata da ENI ha annunciato, per la seconda volta nel 2013, un improvviso peggioramento dell'andamento economico e la previsione di una perdita per l'anno in corso. In sostanza hanno dovuto ammettere di aver raccontato balle al mercato !

Alla riapertura del mercato ovviamente si prevedevano forti vendite sia su SAIPEM che su ENI e dato il loro peso sull'indice FTSEMIB era probabile un andamento negativo.

Cosa è successo ?

L'indice ha aperto in sostanziale parità, ma dopo pochi minuti sono arrivate vendite violente che hanno portato l'indice FTSEMIB sotto il livello dei 16.000, poi improvvisamente, senza motivazione è iniziata una rapidissima risalita che ha riportato l'indice in parità.

Ovviamente queste cose accadono spesso, soprattutto nelle borse marginali come quella di Milano, quindi nessuno stupore
Chi investe a Milano deve avere la consapevolezza che operazioni del genere sono pianificate a tavolino dai trader delle banche d'investimento che muovono il mercato per lucrare con i derivati  e si ripetono periodicamente anche su intervalli temporali più lunghi.

domenica 9 giugno 2013

Finanziare un centro educativo per minori

Il sito Terzovalore, iniziativa che ho descritto in questo post, propone per il mese di giugno il finanziamento dell’associazione Centro Mondialità Sviluppo Reciproco (www.cmsr.org) per la realizzazione di un centro educativo per bambini in Tanzania.
In CMSr troverete la descrizione completa del progetto; il contributo non è a fondo perso (anche se le donazioni sono benvenute !)  ma verrà restituito man mano che il progetto si concretizza con un piccolo interesse che stabilirete voi.